BOMARZO - Il parco dei Mostri di Bomarzo, noto anche con il nome di Sacro Bosco, è stato ideato dall’architetto Pirro Ligorio su commissione di Pier Francesco Orsini, detto Vicino, in seguito alla morte della moglie Giulia Farnese. All’interno, immersi nel verde intenso di piante ad alto fusto, cespugli e fiori, si incontrano una serie di figure mitologiche e fantasiose che Vicino Orsini fece scolpire sulle rocce del luogo, animandole e dando loro forme a volte minacciose e a volte suadenti.

ROCCALVECCE - Ai piedi del borgo medievale di Roccalvecce si trova “La Vignaccia”, giardino storico del castello Costaguti, con il suo bellissimo parco nato nel 1700. Al suo interno si possono trovare moltissime piante rare ed esotiche provenienti da ogni parte del mondo, un maestoso viale di tigli centenari, un giardino all’italiana con una fontana settecentesca in pietra, tutti elementi che riportano gli ospiti alla magica atmosfera di un tempo passato.

VILLA LANTE - Villa Lante a Bagnaia è, insieme al Sacro Bosco di Bomarzo, uno dei più famosi giardini italiani del periodo manieristico del sec. XVI. Ideato da Jacopo Barozzi, detto il Vignola, fu completato intorno al 1566 su commissione del cardinale Gianfrancesco Gambara insieme alla villa conosciuta come Villa Lante, dopo che era passata nel sec. XVII nelle mani di Ippolito Lante Montefeltro della Rovere

VIGNANELLO - Lo splendido giardino all’italiana del castello Ruspoli-Marescotti di Vignanello, fu voluto nel 1610 da Ottavia Orsini, moglie di Marco Antonio Marescotti e figlia di Vicino Orsini, creatore del suggestivo giardino di Bomarzo. Il grande spazio rettangolare è attraversato in lunghezza da quattro viali delimitati da siepi di bosso che abbracciano una grande vasca recinta da quattro arcate di balaustre.

 

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