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BORGHI DELLA TEVERINA
Sipicciano - Graffignano - Sant'Angelo - Roccalvecce - Celleno

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SIPICCIANO - visita alla Cappella Baglioni realizzata per volere di Alberto Baglioni alla fine del sec. XVI dal pittore romano Marzio Ganassini della bottega del Cavalier d'Arpino, ricca di scene della vita e dei miracoli di San Francesco d'Assisi.

GRAFFIGNANO - Nel borgo di Graffignano si erge imponente il castello, nato originariamente come fortilizio militare a guardia del territorio lungo la valle del Tevere. Costruito nel sec. XIII per opera di Simonetto Baglioni dei conti di Castel di Piero fu residenza della famiglia della Teverina sino alla metà del sec. XVII quando venne acquisito dai Borromeo, passando poi nel 1741 al principe Scipione Publicola Santacroce. Dopo essere stato proprietà della famiglia Bulgarini d'Elci il castello è oggi proprietà del Comune Graffignano

SANT'ANGELO - Il fantastico mondo delle fiabe che rivivono sui muri delle case del piccolo paese della Teverina. Grazie al progetto dell'Associazione Culturale Arte e Spettacolo partito nel 2017 sono stati realizzati, ed altri si realizzeranno, dei magnifici murales che richiamano personaggi e scene delle fiabe, dando al paese un aspetto gioioso e irreale.

ROCCALVECCE - L'antico avamposto militare di Viterbo, appartenuto alla famiglia Gatti, ai Baglioni, ai Costaguti è oggi una splendida residenza con ampi spazi per ospitare banchetti, matrimoni, manifestazioni di ogni tipo, in un ambiente immerso nel verde e nella natura dominante la valle sottostante. 

CELLENO - Antico borgo denominato oggi "Borgo fantasma" è tra i borghi più belli della Teverina, conosciuto anche come Città delle Ciliegie. L'attribuzione dell'appellativo fantasma deriva dagli eventi infausti che portarono all'abbandono totale dell'abitato colpito nei secoli da epidemie, frane e terremoti. 

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